“Preparedness, dicono gli inglesi: l’esposizione al rischio è inversamente proporzionale al tuo grado di preparazione. Se dicessi che eravamo preparati a una pandemia, mentirei spudoratamente, eravamo preparati a tante altre cose ma non ad una pandemia. Eravamo preparati ad affrontare situazioni anche gravi che potevano creare situazioni di blocco totale o parziale, ma temporaneo e localizzato. No, nel nostro Piano di continuità operativa non avevamo mai ipotizzato una pandemia.
Però la nostra mentalità nell’approcciare i problemi applicando la metodologia ci ha dato una grossa mano. La compliance, la definizione di policy a supporto, le scelte tecnologiche e organizzative implementate ci ha consentito di innestare questi elementi di struttura nel profondo del tessuto aziendale.”
Altro elemento fondamentale per gestire questa situazione è stato ed è il lavoro di team della Corporate con il Business con continui aggiornamenti per gestire comunicazione, processi, tecnologie, fornitori e le emergenze più disparate.
Così Renato Toscana, il nostro Director General Services & Organization, inaugura la serie di post che vogliamo dedicare a come in Dedagroup abbiamo reagito all’emergenza #distantimauniti.
E’ in questi momenti che il nostro Sistema di Gestione Integrato fa la differenza perchè scritto per e con il business. Abbiamo saputo rassicurare i nostri clienti sulla continuità dei nostri servizi già dai primi giorni della crisi. Non interpretiamo le regole come fastidiosa burocrazia; per questo abbiamo letto ogni decreto che si è susseguito, fino all’ultimo protocollo di intesa con le parti sociali, tranquillizzati dal leggere che lo spirito della norma e le decisioni collegiali che avevamo GIA’ preso erano allineati.
Il nostro sistema informativo aveva sposato da tempo il cloud, la collaboration e le soluzioni più avanzate: per questo abbiamo potuto dire da subito che chi voleva poteva lavorare da casa, e i nostri sistemi hanno retto senza alcun problema un aumento dell’utilizzo degli strumenti di collaboration che ha avuto picchi inimmaginabili da subito, ancora prima del lockdown e della decisione di chiudere 17 sedi su 21 in tutta Italia.
Questa triste esperienza ci servirà anche ad immaginare l’azienda del futuro.
Il #dedateam che ha reso possibile tutto questo ha visto all’opera Francesca, Lucia e Manuel, Renato e tutti i colleghi e le colleghe dei Sistemi Informativi e dei Servizi Generali. Così abbiamo potuto dire #iorestoacasa. E voi, come vi siete preparati?
