Ferrara: con Deda Next leggere la qualità dell'aria è a portata di cittadino

Trento, 18 aprile 2023 – Cresce ed evolve Air Break, il progetto finanziato nell’ambito del programma europeo Urban Innovative Actions, che vede in prima linea, al fianco del Comune di Ferrara, Deda Next, società di Dedagroup impegnata ad accompagnare la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione e delle aziende di pubblico servizio.  

Obiettivo del progetto: ridurre l’inquinamento atmosferico del 25% in aree selezionate della città, attraverso un approccio data-driven a cui Deda Next contribuisce portando tutto il know-how e l’esperienza di governo, analisi e aggregazione dei dati sviluppata al fianco degli oltre 800 comuni con i quali collabora alla definizione di virtuosi percorsi di digitalizzazione.  

Un ruolo chiave in Air Break è giocato dai cittadini, chiamati non solo a sperimentare innovative soluzioni capaci di generare un impatto positivo sull’ambiente e di migliorare la vivibilità della città, ma anche a essere parte attiva del programma. In diversi istituti scolastici di Ferrara, infatti, studenti e docenti sono stati coinvolti nella costruzione di centraline per la raccolta dei dati sulla qualità dell’aria, disposte poi nei punti nevralgici della città.  

In questa fase del progetto, mettendo a fattor comune quanto fino ad ora appreso e sperimentato, si aggiungono due nuove iniziative pensate in ottica education: imparare a comprendere i dati resi disponibili sullo stato e il comportamento della città di Ferrara in termini di inquinamento, e utilizzarli per contribuire a co-creare un futuro più sostenibile. 

Per fare questo, Deda Next ha realizzato una citizen dashboard sulla qualità dell’aria di Ferrara all’interno del sito web di Air Break, sviluppando, oltre all’interfaccia e alla user experience semplice e intuitiva, anche l’algoritmo di calcolo che fornisce una stima immediata e sintetica sullo stato di inquinamento, aggiornato ogni ora. 

Il risultato è una pagina informativa - senza numeri né complicate e poco comprensibili unità di misura - dove i cittadini possono capire “l’aria che tira” semplicemente “vedendo” la quantità di particelle inquinanti presenti. Continuando la navigazione del portale è possibile consultare l’andamento dell’indice di qualità dell’aria nelle ultime 24 ore, dettagliato per le differenti zone della città. 

“L’Amministrazione comunale grazie al progetto Air-Break - sottolinea l'assessore all'Ambiente e Progetti europei del Comune di Ferrara Alessandro Balboni - è riuscita a sfruttare le importanti risorse europee messe a disposizione per sviluppare strategie innovative per migliorare la qualità dell’aria che si respira a Ferrara. Il progetto non prevede solo interventi strutturali, come piste ciclabili, pensiline di ricarica per mezzi elettrici e nuovi boschi urbani, ma anche un importante lavoro sui dati che raccogliamo sulla qualità dell’aria. Il portale, accessibile a tutti i cittadini, restituirà in diretta dati costantemente aggiornati sull’aria che respiriamo, non solo informandoli e rendendoli coscienti del contesto ambientale ma anche sensibilizzandoli a fare la loro parte per scegliere comportamenti ecosostenibili”.  

“La tecnologia ci fornisce strumenti capaci di migliorare la nostra vita. Ma resta sempre fondamentale il concreto coinvolgimento e contributo delle persone, soprattutto quando si parla di ambiente” ha sottolineato Fabio Meloni, CEO di Deda Next. “Con la dashboard sulla qualità dell’aria, alla cui realizzazione siamo particolarmente orgogliosi di aver contribuito, Ferrara si conferma ancora una volta una città che sa guardare al futuro e che vuole mettere i propri cittadini al centro, generando conoscenza e consapevolezza così da incentivare comportamenti virtuosi che, partendo dal singolo, possano generare un effetto moltiplicatore di cui possa beneficiare tutta la comunità”. 

Sempre all’interno del sito web di Air Break, è stata inoltre realizzata una pagina che riporta i dati sul metabolismo di Ferrara. Le città sono infatti organismi viventi, dove le relazioni tra diversi componenti e flussi cambiano l’equilibrio dell’ambiente. Partendo dal Sistema Informativo Territoriale del Comune, basato sui dati georeferenziati provenienti da GeoNext di Deda Next, sono state realizzate delle mappe interattive, immediate e di facile comprensione, che permettono, per esempio, di visualizzare l’impatto del traffico urbano nelle diverse aree e nelle diverse fasce orarie, vedere quanto sono frequentati i percorsi ciclabili, o osservare l’impatto del riscaldamento domestico nelle varie zone. I cittadini possono così meglio comprendere come le azioni dei singoli e i loro comportamenti influiscano sulla salute e sulla sostenibilità della città.