Continua a crescere Dedagroup, rafforzandosi nel settore del Treasury & Financial Software. Lo sottolineano i risultati conseguiti dal Gruppo Piteco nel 2021 e comunicati il 23 marzo in occasione dell’approvazione del Bilancio Consolidato e del Progetto di Bilancio separato di esercizio da parte del Consiglio di Amministrazione di Piteco.
“Sono molto soddisfatto dei risultati ottenuti nel 2021 che hanno premiato i nostri sforzi e gli investimenti a favore della crescita. Non solo si conferma la solidità del Gruppo premiando il suo modello di business basato sui ricavi da canoni ricorrenti (51%), ma si evidenzia la crescita di marginalità superiore alla crescita dei ricavi stessi, con un performante +78% dell’EBITDA (Ebitda margin al 45,2%) rispetto al +58% dei Ricavi” afferma Marco Podini, Presidente Esecutivo di Dedagroup e Presidente di Piteco.
Nel 2021, il Gruppo Piteco ha conseguito ricavi per 39 milioni di euro, con una crescita dovuta sia alla contribuzione per l'intero anno di Rad Informatica – leader italiana nel settore dei software per la gestione degli NPL acquisita nell’ottobre 2020 – sia a una crescita strutturale del 4%, attribuibile principalmente all'aumento del volume dei canoni ricorrenti relativi all'utilizzo del software.
Una performance positiva, quindi, che riguarda sia Piteco – con una crescita dei Ricavi del 9% e dell’Ebitda dell’11% - che le altre aziende del Gruppo, in particolare Rad Informatica e Myrios, operativa nel settore del Financial Risk Management. La controllata Juniper Payments, attiva negli Stati Uniti, invece, è pronta a cavalcare la prossima ripresa del mercato grazie all’installazione della nuova soluzione di Instant Payments indirizzata al mondo delle Credit Unions. Un importante passo per l’ulteriore sviluppo, su entrambe le sponde dell’Oceano Atlantico, di Dedagroup e del suo Hub Finance, di cui il Gruppo Piteco fa parte.
