Giovedì 2 febbraio sono stati presentati i risultati della ricerca annuale condotta dal Politecnico di Milano “Artificial Intelligence: l’era dell’implementazione” a cui il Gruppo ha partecipato in qualità di sponsor, portando il know-how e le competenze di ORS e Dedagroup Business Solutions.
L’obiettivo del report, giunto alla sua sesta edizione, è quello di tenere traccia dell’evoluzione del mercato dell’AI, analizzandone lo scenario applicativo, il grado di adozione fra grandi imprese e PMI e le principali barriere, fino all’analisi del punto di vista dei consumatori, andando ad indagare il livello di conoscenza e la qualità percepita nell’utilizzo di servizi o soluzioni abilitati dall’AI.
Il 2022 è stato un anno caratterizzato da un crescente interesse verso l’Intelligenza Artificiale e le sue applicazioni; basti pensare all’exploit della generative AI, così come ChatGPT ed il Natural Language Processing, capaci di suscitare una grande risonanza mediatica e di ingaggiare milioni di utenti. Un interesse che sembra riflettersi anche nell’accelerazione attuata dalle aziende, che hanno contribuito ad una crescita del mercato italiano a doppia cifra (+32%), superando per la prima volta la soglia di 500mln di €. Questo al netto di obblighi o incentivi pubblici e in un contesto socioeconomico di forte incertezza e rallentamento.
Un segnale forte, che sembra indicare una fase di
implementazione diffusa: il 60% delle grandi imprese rientranti nel campione della
ricerca ha dichiarato, infatti, di avere già avviato almeno un progetto di AI.
Nel corso degli anni, l’Intelligenza Artificiale si è
inserita sempre più profondamente all’interno del pensiero strategico e della
pratica operativa delle imprese, portando ad una trasformazione sistemica che
si traduce in un aumento dell’efficacia e dell’efficienza operativa.
