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Che aria tira?

Sfruttare i dati per realizzare politiche pubbliche di valore per i cittadini. Piergiorgio Cipriano approfondisce su Acer l’approccio adottato nel progetto europeo Air-Break.

 

A pochi mesi dalla sua conclusione, Piergiorgio Cipriano, Information Systems Project Manager di Deda Next, fa il punto su Air-Break, il progetto europeo realizzato tra il 2020 e il 2023 a Ferrara con l’obiettivo di mitigare la qualità dell’aria in selezionate zone della città. Ne parla in un articolo per la rivista Acer, dove approfondisce gli obiettivi dell’iniziativa e le azioni realizzate. 

Dal pendolarismo alle varie forme di mobilità sostenibile, mobilità attiva e micro-mobilità, fino alla necessità di informazioni aggiornate e frequenti sulla qualità dell’aria: gli ambiti considerati dal progetto sono stati diversi. Questo ha richiesto ai vari partner l’adozione di un approccio multidisciplinare basato sui dati. 

Costruire basi dati con informazioni certificate, interoperabili e georeferenziate permette di conoscere in modo ampio e approfondito il territorio in cui si opera, di individuare in modo puntuale esigenze e aree di intervento e di prefigurare gli effetti e le ricadute che le scelte dell’Amministrazione possono avere sui cittadini” spiega Piergiorgio Cipriano. “Ma non solo. Se le informazioni vengono aperte ai cittadini attraverso la costruzione di portali open data, le scelte dell’Amministrazione diventano più trasparenti, le persone acquisiscono maggiore consapevolezza riguardo alle necessità del territorio, e si creano nuove vie di coinvolgimento nella vita pubblica. Il risultato è una città davvero intelligente e aperta nei confronti delle persone”.