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Quando le buone idee diventano soluzioni

L’approccio aperto all’innovazione di Deda Group, per un ecosistema che si sviluppa e cresce collettivamente: ne parlano Marco Podini e Roberto Loro in un’intervista con Trentino Industriale

 

“Nonostante le difficoltà legate alla pandemia abbiamo continuato a crescere anche nel 2020, portando a termine tre nuove acquisizioni, conquistando nuove fette di mercato e rafforzando i nostri investimenti”. Per Marco Podini, Presidente esecutivo di Dedagroup Spa, il Gruppo deve lanciare un segnale forte al comparto ICT e al Paese, nella difficile fase che l’economia globale sta attraversando.    

Un approccio aperto che guarda a nuovi interlocutori e che si riflette nella strategia di crescita e acquisizioni del Gruppo, ma non solo. “In linea con i trend più innovativi abbiamo sposato il concetto dell’open innovation. Non ci limitiamo a far crescere l’innovazione nella nostra impresa, ma restiamo sempre connessi con l’esterno. Anche in questo caso, siamo consapevoli che il nostro contributo non si esaurisce con i nostri interessi, ma vuole essere determinante nella società e per tutto il sistema”, spiega Marco Podini a Trentino Industriale.  

È proprio su questi elementi che si fonda la strategia aziendale, distintiva nel panorama nazionale, tanto che Deda Group, a fine 2020, ha ricevuto per la seconda volta il Premio Imprese per Innovazione di Confindustria.  

“È un’innovazione aperta, diffusa e circolare”, racconta Roberto Loro, Director Technology & Innovation. “Il nostro ruolo, quello della capogruppo, è proprio questo: creare un contesto fertile, uno spazio comune a tutte le nostre aziende, dentro al quale si possa “coltivare” l’innovazione. L’innovazione coinvolge l’ecosistema (Ricerca, Istituzioni, Startup) e le nostre controllate, viene messa in fattor comune e quindi è trasferita ai nostri clienti. In altre parole, è un ecosistema che si sviluppa e cresce collettivamente”